Piattaforma italiana del fosforo

PIATTAFORMA ITALIANA DEL FOSFORO

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), ha promosso nel 2019 la nascita della Piattaforma Nazionale per il Fosforo, individuando ENEA come Gestore, con la finalità, tra le altre, del raggiungimento dell’autosufficienza del ciclo del fosforo su base nazionale e coordinamento con le politiche europee

La Piattaforma è costituita da stakeholder attivi sul ciclo del fosforo, in particolare sulla conservazione e il recupero, con la partecipazione di centri di ricerca, istituzioni pubbliche e private, aziende e associazioni per la difesa dell’ambiente

Il fosforo è infatti materia prima critica per l’Europa, mostrando un tasso di riciclo da prodotti a fine vita pressoché nulle e una dipendenza per l’importazione da Paesi extra europei pressoché totale, come riportato qui di seguito:

MATERIA PRIMA

TASSO DI RICICLO DA PRODOTTI A FINE VITA

PRODUZIONE IN EUROPA

Roccia fosfatica

0%

<1%

Fosforo

0%

0%

(Fonte: Commissione Europea, Study on the Critical Raw Materials for the EU 2023)

Il suddetto Ministero ha individuato l’ENEA quale Gestore della Piattaforma stessa, costituita da stakeholder attivi sul ciclo del fosforo, in particolare sulla conservazione e il recupero, con la partecipazione di centri di ricerca, istituzioni pubbliche e private, aziende e associazioni per la difesa dell’ambiente.

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